sabato 25 ottobre 2014

UN GIORNO IN BIBLIOTECA


Abbiamo passato le ultime due giornate parlando di biblioteche, diventa quindi necessità scrivere qualcosa.
Quest'anno Foggia ha ospitato, dal 18 al 24 ottobre, il Bibliopride, un evento interamente dedicato alla valorizzazione delle biblioteche. Giornate intere dedicate a dibattiti sui desideri degli utenti circa le loro biblioteche e sulle possibili soluzioni per migliorarle. 
Anche l'Università ha aperto le porte all'evento, permettendo l'accesso ad una delle strutture per un'intera serata e dando spazio agli studenti e alle loro idee.
Noi non potevamo non esserci, in qualità di studentesse universitarie invitate dalla stessa Università ma soprattutto in qualità di assidue frequentatrici del luogo.
Dobbiamo ammettere che l'idea di un evento interamente dedicato ad un luogo considerato qui tutt'altro che importante ci ha entusiasmate dal principio.
Vi abbiamo partecipato attivamente, anche dando il nostro parere su un ipotetico miglioramento del sistema che, proprio a causa di chi lo considera secondario, soffre moltissimo.
Gli orari di apertura sono ristretti, continuamente si profila la possibilità di riduzione degli stessi o addirittura di chiusura delle strutture. Inaccettabile e assurdo, soprattutto quando si vuole far credere di aver voglia di crescita culturale. Probabilmente chi ne parla non sa che questa nasce dal basso, dall'insegnamento alla cultura e al rispetto per i luoghi che se ne pongono come sede principale.
Siamo state contente di assistere ad eventi come il Bibliopride ma, tanto per cambiare, abbiamo toccato con mano la scarsissima partecipazione dell'intera comunità, tanto accademica quanto della cittadinanza. Sono purtroppo sempre gli stessi gli interessati, che fortunatamente non si arrendono.
Ci dispiace davvero dover raccontare di questi eventi con tono polemico, andrebbero solo inneggiati e dovrebbero riempire i giornali con notizie riguardanti il loro successo.
Noi amiamo parlarne perchè speriamo che un giorno tutti possano comprenderci, che magari tutti possano capire cosa significhi avere una biblioteca a portata di mano.
Una biblioteca non è solo per i bibliofili, per gli appassionati di letteratura o per i secchioni, una biblioteca è un luogo di crescita per chiunque. I genitori potrebbero alternare il parco-giochi alla biblioteca, le scuole potrebbero sostituire qualche mattinata di lezione con una in questi luoghi fantastici. I ragazzi, che decidano di continuare a studiare o meno, saprebbero almeno cosa sia quel luogo, quanto bello possa essere passarci qualche ora ogni tanto, o tutti i giorni.

 
The readers

mercoledì 22 ottobre 2014

...START!

L'inizio non è mai facile. Non c'è l'abitudine, non c'è certezza su cosa si stia facendo, c'è l'ansia della prima impressione. Però bisogna buttarsi....e che Start sia!
E' giunto il tanto atteso momento del debutto! Eccoci pronte, dunque, ad intraprendere il nostro viaggio nel mondo della lettura, dell'editoria e di tutto quello che gravita intorno ad essi, rendendo i nostri lettori partecipi e, perchè no, compagni di avventura.
Siamo consapevoli di non essere pioniere del genere ma, al contempo, abbiamo voglia di apportare il nostro contributo. Ogni settimana vi condurremo nel mondo delle “Readers”, un mondo fatto di letteratura, eventi culturali e teatro.
Altra grande nostra passione è infatti la drammaturgia. Avremo cura di non trascurarla, portandovi con noi oltre il sipario, dietro le quinte e a stretto contatto con il mondo di chi scrive per il teatro.
Per capire chi siamo basterà leggere qui http://libroconduttore.blogspot.it/p/chi-siamo.html, il resto lo scoprirete seguendoci.
Ancora e sempre, buona lettura!

The Readers